martedì 13 aprile 2021

Elena si confronta con la sua coscienza...

 Tratto da "Dov'è la felicità?":

O. Redon - Gli occhi chiusi (1890)
"Tradimento”: questa parola tuonò nella mente di Elena e le fermò i pensieri. “Perché mi sovviene questa parola?", pensava, “non sono io una creatura libera? il tradimento non è libertà?".

"No!", riprese pensando come contro se stessa, “anche la libertà umana è vincolata a leggi: chi sceglie di amare una persona non deve poi avere anche la libertà di tradirla, poiché ognuno è libero nella libertà dell'altro”, e ancora “la tua libertà si deve agli altri: ripagali allo stesso modo".

La passione d'amore la attanagliò in quel momento ancor di più.

Elena cercava di convincersi di amare ancora Giacomo, ma non voleva sacrificare la propria libertà per l'amore: cos’era l'amore se non un vincolo in più a discapito della libertà? No, non poteva pensare così: la parola "amore" racchiudeva più libertà di quanto poteva immaginare. Aveva Giacomo nel cuore: perché negarlo?

Lei possedeva quindi la libertà di amare lui nella sua libertà di essere amata da lui.