"Sono sceso sulla spiaggia di Petit-Dalles per cogliere istanti del mare agitato. Insieme a questi, ho colto anche le attese e lo scrutare degli uomini verso l’ignoto. Cosa volevano trovare in lontananza? Un mostro marino che stesse agitando in quel modo le acque?
Le onde si infrangevano e a tratti allagavano parte del piccolo molo di legno e ciò attraeva altre persone che si aggregavano verso quel teatro di vento e di salsedine.
Certo che era uno spettacolo da godersi in prima fila! E senza paura, come il vivere la Vita.
La Tempesta un monito temporaneo, la Vita speranza certa"