Dopo quasi un decennio (ed una fugace apparizione per pochi intimi) ho deciso di pubblicare - al momento sotto forma di e-book - un piccolo libro dove che contiene delle riflessioni su alcune delle poesie che compongono quella grande "Offerta di canti" che è il testo "Gitanjali" di Rabindranath Tagore.
Attraverso l'analisi di una selezione di poesie del Gitanjali[1], accostate a passi significativi del Vecchio e del Nuovo Testamento, ho cercato di evidenziare come temi centrali della spiritualità cristiana – come l'infinità di Dio che ci plasma e ci riempie di vita (echi di Isaia), l'amore personale e amicale del Signore (come rivelato nel Vangelo di Giovanni), la sacralità del corpo come tempio dello Spirito (secondo l'insegnamento di San Paolo), la presenza privilegiata di Dio nei poveri e negli umili (annunciata dai profeti e da Gesù stesso), la ricerca interiore del divino e la promessa di misericordia e conversione – trovino inattese e luminose corrispondenze nella poesia mistica di Tagore.Vi invito quindi a lasciarvi guidare da questo dialogo, con la mente aperta e il cuore disposto a cogliere le risonanze, a lasciarvi ispirare dalla saggezza millenaria di Tagore e dalla perenne attualità del messaggio cristiano. Che questo incontro tra culture e spiritualità diverse possa essere per voi, come lo è stato per me, fonte di rinnovata ispirazione e di arricchimento interiore.
[1] Le poesie selezionate in questo piccolo saggio
sono una mia traduzione dall’originale inglese “The Complete Poems of
Rabindranath Tagore's Gitanjali: Texts and Critical Evaluation” di S.K. Paul
(ed. Sarup & Sons, 2006)